Chi ben comincia è a metà dell'opera.

Confusione

(Litografia di Maurits Cornelis Escher - Relativity)

Confusione è una parola inventata per indicare un ordine che non si comprende.

Ci sono individui che sembrano sempre perduti in un mare di confusione.procedono in un senso,poi in un altro,imboccano una strada, e all'improvviso fanno dietro front:semplice,non sanno quello che vogliono;ma non si può raggiungere un obbiettivo se non lo si conosce.

Sedetevi in un luogo dove vi sentiate particolarmente a vostro agio,come una scrivania che amate,un tavolo al sole,un posto insomma che vi vada perfettamente a genio.Dedicate un'ora a scoprire quello che vi proponete di essere,di fare,di vedere e creare;e può darsi che sia l'ora più proficua che avete mai trascorso.

Qui imparerete a fissare obbiettivi e a determinare esiti;a tracciare una mappa delle strade che dovete percorrere nel corso della vostra esistenza,a figurarvi dove volete arrivare e come vi proponete di giungere.

Innanzitutto, un avvertimento importante:inutile porre limitazioni alle vostre possibilità.Ovviamente, questo non significa gettare a mare il buon senso.Se siete alti un metro e sessanta,è quasi inutile che decidiate che il vostro obbiettivo è di partecipare a un campionato di basket.E,cosa più importante distoglierete le vostre energie dall'obbiettivo fondamentale.Ma se agite con intelligenza,non ci saranno limiti al raggiungimento degli obbiettivi a voi disponibili.Obbiettivi limitati equivalgono a esistente limitate,ragion per cui fissarvi obbiettivi più alti possibili.
Dovete saper quello che volete, perché questo è l'unico modo per riuscire a raggiungerlo.


E formulando le vostre mete,seguite queste 5 regole:

1. Indicate il vostro obbiettivo in termini positivi.Dite ciò che "volete"che accada.Troppo spesso gli individui indicano come propri obiettivi cose che "non vogliono" che accadono.
2. Siate quanto più precisi possibile.Che aspetto,suono,consistenza e odore ha il vostro obbiettivo?Impegnate tutti i vostri sensi nella descrizione dei risultati cui aspirate.Quando più ricca sarà la vostra descrizione sotto il profilo sensorio,tanto meglio sarete in grado di dotare il vostro cervello delle potenzialità necessarie a realizzare il vostro desiderio.Inoltre fissate una precisa datano termine di attuazione.
3. Elaborate una procedura di verifica.Dovete sapere che aspetto avrete,come vi sentirete,che cosa vedrete e udrete nel vostro mondo esterno,una volta raggiunto il nostro obbiettivo.Se lo ignorate,può darsi che l'abbiate già raggiunto senza saperlo,in altre parole,potrete aver vinto e sentirvi perdente,a meno che non stabiliate un punteggio.
4. Non perdete il controllo della situazione.Il risultato cui aspirate dev'essere da voi stabilito e da voi perseguito.Non deve dipendere da altri il fatto di dover cambiare per essere felici.Siate certi che la vostra meta corrisponda a situazioni sulle quali potete agire direttamente.
5. Accertatevi che la vostra meta sia ecologicamente sana e desiderabile.Proiettate nel futuro le conseguenze del vostro obbiettivo concreto,il quale deve essere tale da produrre benefici per voi e per altri.

"Di  norma, nella vita si può giungere fino a un certo punto,ma nella vostra mente dovrete crearvi una realtà maggiore di quella che avete sperimentato in passato,ed ecco che allora riuscirete a proiettare all'esterno la vostra realtà interna"